La gum print nota anche come paper litography e gum arabic transfer è una tecnica non tossica che imita il procedimento della litografia usando gomma arabica, acqua, stampe a toner, e inchiostro calcografico a base oleosa. A livello storico è una tecnica che nasce negli anni ‘60 negli Stati Uniti, dove ha luogo il movimento della xerox art. Questo movimento artistico fa delle fotocopie il mezzo espressivo principale da usare sia singolarmente che da unire ad altre tecniche. La prima stampante da cui prende nome il movimento si presenta come un mezzo democratico in grado di poter dare a tutti l’occasione di cimentarsi con le immagini.
La gum print è un procedimento che permette di fare da una matrice/fotocopia 4-5 stampe. Spesso otteniamo un effetto sognante, quasi rarefatto. L’immagine che decidiamo di usare può essere un disegno, una fotografia, un collage etc.
I risultati migliori li otteniamo con immagini ben contrastate e definite che non presentano gradazioni tonali e sfumature, più difficili da rendere con questo tipo di tecnica. Possiamo anche usare il pastello litografico per fare modifiche o aggiunte sulla fotocopia. Il pastello infatti essendo grasso reagirà come il toner durante il procedimento.